C’è stata la vittoria annunciata di Salvini, dopo mesi di campagna elettorale, con i sondaggi che vedevano la Lega davanti a tutti e che ha confermato le attese, con il 34,34%.
Il PD è riuscito a superare il M5S, in calo rispetto alle politiche del 4 marzo, quando aveva preso il 32%, mentre ora si ritrova con il 17%, con il 22,70%. In voti assoluti solo la Lega guadagna molti voti dalle ultime elezioni politiche.
Le forze minori vedono Fratelli d’Italia che si avvicina a Forza Italia, con l’8,78% del partito di Berlusconi ed il 6,46% del partito di Giorgia Meloni. Fuori dalla soglia +Europa con Italia in Comune, oltre alle altre liste di sinistra.
Salvini è intervenuto nella notte, affermando che non si aprirà nessuna crisi di governo con l’alleato di governo, segno che non ci dovrebbe essere il temuto rimpasto di governo.
Gli exit poll in Piemonte vedono in testa il candidato Cirio del centrodestra, con un range dal 45% al 49%, mentre Chiamparino è fermo al 36%-40%.
In Europa resistono le forze europeiste, con un boom dei Verdi, mentre i sovranisti negli altri paesi non sfondano.