Qualcosa potrebbe cambiare all’interno del M5S, dopo la sconfitta delle elezioni europee, che hanno visto il Movimento perdere 15 punti percentuali dalle politiche del 2018, finendo al 17%.
C’è una resa dei conti in atto nel Movimento 5 Stelle, con il capo politico Luigi Di Maio che è stato messo in discussione da alcuni esponenti del M5S, alcuni più noti, altri semplici deputati. La contestazione principale riguarda il tempo che il leader passerebbe a fare campagna elettorale, che si riduce visti i molti impegni al ministero dello Sviluppo Economico.
Uno dei malumori più accentuati è quello di Roberta Lombardi, già in corsa per le Regionali nel Lazio, che ha invitato alla responsabilità ed al cambiamento: “La responsabilità di un uomo solo è deleteria per il Movimento”, ha spiegato su Facebook. Della stessa linea anche Gianluigi Paragone: “La generosità di Di Maio nel mettere insieme 3-4 incarichi deve essere rivista”, parole chiare, che potrebbero far riferimento ad un ritorno di Alessandro Di Battista.