Nei prossimi mesi si deciderà il prossimo presidente della Commissione UE, che verrà nominato a novembre, e che ancora non è chiaro chi sarà il prescelto. Solitamente si elegge il candidato del gruppo più ampio, in questo caso il PPE, con a capo Manfred Weber.
Le elezioni europee hanno visto premiare comunque le forze europeiste, nonostante un’avanzata dei sovranismi, che rimangono in minoranza.
A parlare alla stampa è stato lo stesso Weber, arrivando al vertice a Bruxelles del PPE: “Siamo ancora la più grande famiglia in Europa – ha spiegato Weber – ma non festeggiamo perché abbiamo perso seggi rispetto alle ultime elezioni. Siamo pronti a discutere con tutti, molta gente ha votato per noi e siamo comunque il primo gruppo, dobbiamo sederci e trovare un compromesso”.
Oggi a Bruxelles c’erano vari appuntamenti per fare il punto sui risultati delle elezioni europee, con i negoziati per le nuove alleanze politiche che dovranno partire a breve.