È arrivata la lettera della Commissione UE: attesa risposta entro venerdì

ACQUISTI

Oggi è arrivata l’annunciata lettera della Commissione europea, preoccupata dell’andamento economico dell’Italia dopo gli accordi presi a fine 2018, che prevedevano altri numeri rispetto a quelli a cui si sta andando incontro.

La lettera è una richiesta di chiarimenti sulla deviazione dei conti pubblici da quelli accordati con la Commissione a novembre e fa riferimento sia al 2018 che al 2019. Indirizzata al Ministro dell’Economia, Giovanni Tria, è stata firmata da Moscovici e Dombrovski.

All’Italia vengono chiesti chiarimenti sul rapporto del debito, in aumento sia quest’anno, sia il prossimo anno. Se le risposte non saranno ritenute sufficienti, presumibilmente si aprirà una procedura d’infrazione, che potrebbe arrivare il 5 giugno. Juncker lo aveva anticipato nel vertice di ieri a Bruxelles al premier Conte.

Le domande della Commissione riguardano il peggioramento del rapporto debito/pil, che è dato in aumento al 135% nel 2020, mentre gli accordi prevedevano una diminuzione. Il governo italiano dovrà indicare dei motivi oggettivi che giustifichino quest’inversione di tendenza.

spot_img

SEZIONI

spot_img
spot_img

Ultime notizie

Libri Scolastici 2022/2023 in offerta: la guida all’acquisto

Un nuovo anno scolastico è iniziato nelle classi degli studenti italiani, quello 2022/2023 che segna anche il ritorno alla...
spot_img