Sembra ci sia alle porte un nuovo caso Siri, questa volta legato al sottosegretario leghista ai Trasporti, Edoardo Rixi, che rischia una condanna per le “spese pazze” tenute in Regione Liguria. Il M5S ne ha chiesto le dimissioni in caso di condanna, mentre la Lega si è opposta, sostenendo che rimarrà al suo posto anche se condannato.
La sentenza è attesa per il 30 maggio, per questo in questi giorni si è iniziato a parlare di Rixi, che rischia di essere condannato e generare un altro scontro tra i due alleati di governo, dopo quello legato al sottosegretario Siri, durato alcune settimane.
“Sono da sempre garantista, ma se Rixi sarà condannato si deve dimettere. Nel Contratto di governo è ben specificato come ci si comporta in questi casi, la Lega dica se vuol rompere e se ne assuma la responsabilità”, ha dichiarato Stefano Buffagni, sottosegretario agli Affari Regionali del M5S. Parole simili arrivano da Gianluigi Paragone, senatore del M5S, che fa il parallelo con Siri: “Se Siri si è dimesso, non vedo perché non debba farlo anche Rixi”.