Il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle riforme economiche che il governo ha in agenda, oltre a tornare a parlare di Tav, forte anche del risultato elettorale, che ha visto un’inversione dei poteri di forza con il M5S.
La Lega ha fatto campagna elettorale per il sì alla Tav, riuscendo anche ad eleggere il governatore nella Regione Piemonte. Ora Salvini torna sull’argomento, affermando che l’opera va fatta: “Se l’UE aumenta il finanziamento al 55% dei costi totali, è evidente che l’analisi costi-benefici non ha più validità e che una nuova analisi dimostrerebbe il vantaggio della realizzazione”. Sull’aumento della partecipazione europea nell’opera il leader della Lega ha confermato che non sono solo voci, ma che ci sarebbe il reale interesse nell’aumentare i fondi.
Nelle scorse ore il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha dichiarato che queste elezioni europee non cambiano la linea sulla Tav. Posizione smentita da Salvini, che conferma alcune frizioni tra i due alleati di governo sulla questione.
Sul tema Flat Tax, Salvini ha spiegato che sarà nel prossimo Consiglio dei Ministri: “È nel contratto di governo, sarà una proposta dell’esecutivo”. Il vicepremier ha smentito anche le possibili elezioni a settembre, come si era parlato nelle ultime ore.