Il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la conferenza annuale di Bankitalia, sull’Europa e sul fisco italiano.
“Saremmo stati più poveri senza Europa, darle le colpe del nostro disagio sarebbe un errore”, così il governatore Visco si schiera a favore dell’Unione Europea, con chiari riferimenti alla situazione economica italiana da quando è nell’Euro.
Il governatore ha parlato anche della necessità di una riforma fiscale, che vada a “snellire il sistema”, perché “ci sono troppe norme” e vanno rese più facili le agevolazioni. Il riferimento è al problema burocratico che ferma il paese, anche a livello fiscale. Per Visco una riforma fiscale dovrebbe riordinare tutte le norme ed agevolazioni, che si sono aggiunte dagli anni 70 e che hanno reso il fisco un sistema complesso.
Monito sullo spread, in aumento oggi oltre i 290 punti base, che potrebbe causare un’espansione restrittiva dell’economia. “Lo spread sta cominciando ad avere effetti negativi sul credito alle imprese, con prestiti sempre più difficili da ottenere”, ha spiegato Ignazio Visco alla stampa durante il suo intervento.