Accuse pesanti da alcuni media della Corea del Sud, che riferiscono come il leader Kim Jong-un abbia fatto giustiziare il capo negoziatore del summit che si era tenuto con Donald Trump, dopo il flop.
Una serie di epurazioni in Corea del Nord dopo il fallimento delle trattative con Donald Trump, che ha visto il presidente degli Stati Uniti lasciare il summit contrariato. Inquietanti i dettagli: Kim Hyok-chol, capo negoziatore, è stato giustiziato a marzo; Kim Yong-chol, braccio destro del dittatore nordcoreano, è sparito da alcune settimane e si troverebbe in un “campo di rieducazione”.
Secondo i media della Corea del Sud, anche la sorella del dittatore, Kim Yo-jong, è stata invitata a tenere un “basso profilo”. Kim Yong-chol, colui che ha incontrato il segretario di Stato Mike Pompeo a Washington, è stato messo ai lavori forzati, mentre un altro collaboratore è finito in prigioni per esponenti politici.