La morte del calciatore spagnolo ex Real Madrid, Jose Antonio Reyes, avvenuta nella giornata di sabato in un incidente stradale sarebbe stata causata dall’alta velocità. Secondo i rilevamenti, infatti, il giocatore andava a 237 km/h al momento dello schianto.
Lo riporta “Mundo Deportivo”, uno dei principali quotidiani spagnoli, citando un rapporto della Guardia Civil, che indicava come la Mercedes dello spagnolo viaggiava a 237 km/h sull’autostrada A-376 verso Utera, la città dove è nato Reyes.
A causare lo schianto sarebbe stato lo scoppio di una gomma, che ha fatto ribaltare l’auto ed ha innescato le fiamme. Nell’incidente è morto anche il cugino di Reyes, Jonathan Reyes, seduto nei sedili posteriori, come mostra l’immagine messa su Instagram dall’altro cugino, sopravvissuto, Juan Manuel Calderon, che ha riportato ferite sul 65% del corpo.