Si accentua il caso legato al Csm, dopo le inchieste che hanno investito la magistratura, partendo da quella dell’ex presidente Anm Luca Palamara e che ha fatto scoprire degli incontri segreti per alcune nomine alla Procura di Roma.
Dalle carte processuali emergono degli incontri per la nomina del successore di Pignatone alla Procura di Roma, che nelle settimane scorse è andato in pensione. Secondo quanto emerso ci sarebbero stati incontri con i dem Ferri e Lotti, oltre ad una partecipazione anche di Claudio Lotito, presidente della Lazio.
Ci sarebbe stato un tentativo di Palamara per la nomina di un procuratore gradito alla Procura di Roma, con gli atti che sono ora a Perugia, che sta proseguendo gli interrogatori. Gli incontri sarebbero avvenuti in un albergo romano, con la partecipazione di altri importanti esponenti della magistratura, come Luigi Spina, Corrado Cartoni, Antonio Lepre, Gianluca Morlini e Paolo Criscuoli.
Nel cellulare di Palamara era stata inserita una cimice a livello software, che ha permesso alla magistratura di avere un quadro della situazione, con i viaggi ed i biglietti ricevuti dall’ex presidente Anm. Il vicepresidente del Csm, David Ermini, in un discorso alla stampa ha parlato di ferita “dolorosa e profonda”, spiegando che serve un rapido riscatto.