Una svolta nel mercato dei superalcolici, che dal 2020 dovranno avere delle etichette con delle informazioni nutrizionali, indicando le calorie e le materie prime utilizzate per la sostanza.
Come stabilito da un accordo tra l’Unione Europea e Spirits Europe, almeno una bottiglia su quattro dovrà avere un’etichetta, quota che salità al 50% delle bottiglie nel 2021. Spirits Europe è un’organizzazione che lavora in Europa sui superalcolici, la quale ha firmato l’accordo a Bruxelles.
Le informazioni riguarderanno le stime sul singolo bicchiere da 100ml, come già accade per le altre bevande e sull’acqua. Come ha dichiarato l’associazione, ci vorrà un po’ di tempo prima che tutte le aziende si adatteranno alla nuova norma, si stima che nel 2022 saranno il 66% quelle in regola. Sulla bottiglia saranno indicate tutte le materie prime utilizzate per la realizzazione del superalcolico.
Sarà poi messo online un database a cui tutti potranno accedere per visualizzare le informazioni su ogni bevanda superalcolica. A spiegarlo è stato il Commissario per l’Ambiente e la Salute, Vytenis Andriukaitis.