Fca-Renault, il ministro francese lascia la porta aperta: “Le trattative potrebbero riprendere”

ACQUISTI

Non sembra finita la trattativa tra Fiat Chrysler e Renault, dopo il comunicato di Fca che sembrava chiudere di fatto la fusione. Il ministro francese Darmanin non ha voluto chiudere la porta: “Le trattative potrebbero riprendere più avanti”, ha dichiarato a France Info.

Dalla Renault fanno sapere che non ci sono stati veti del governo francese che hanno interrotto l’operazione, come si era ipotizzato dopo il comunicato di Fca che parlava di “problemi politici”. La causa dell’interruzione delle trattative sembra essere stata la richiesta di rinvio di cinque giorni da parte del Cda di Renault.

Il ministro francese fa comunque notare come le trattative potrebbero riprendere: “Bisogna continuare a lavorare, sono contento che un’industria francese faccia attenzione agli interessi del paese”, ha spiegato alla stampa. Il governo francese, che possiede il 15% di Renault, aveva dato il suo benestare all’operazione con alcune condizioni, come un posto in Cda e la sede a Parigi.

Il sindacato CGT si era detto contrario alla fusione ed avrebbe, forse, fatto pressioni sul governo francese per mantenere gli stabilimenti in Francia, per tutelare i posti di lavoro. Anche il ritiro di Nissan dalla trattativa per la “superfusione” potrebbe aver avuto il suo peso, nelle prossime settimane si vedrà se si riprenderanno i contatti tra le società.

spot_img

SEZIONI

spot_img
spot_img

Ultime notizie

Libri Scolastici 2022/2023 in offerta: la guida all’acquisto

Un nuovo anno scolastico è iniziato nelle classi degli studenti italiani, quello 2022/2023 che segna anche il ritorno alla...
spot_img