Sono stati aperti alle 7 i seggi per i ballottaggi in tutta Italia, con possibilità di voto fino alle ore 23, quando inizieranno ad uscire i primi risultati, in uno scrutinio che dovrebbe essere veloce, visto che si tratta di sfide tra due candidati.
Si vota in 15 capoluoghi di provincia ed in 109 comuni con più di 15 mila abitanti. Una sfida elettorale importante, dimostrato anche dalla campagna elettorale dei partiti, molto combattuta ed intensa nei vari paesi.
La Lega vorrebbe conquistare alcune città del Sud, come Potenza e Campobasso, in quest’ultima città è al ballottaggio con il M5S, sarà interessante vedere dove confluiranno i voti del centrosinistra, fuori dal ballottaggio e che potrebbe avvantaggiare il candidato grillino. A Foggia è davanti il sindaco uscente del centrodestra, Franco Landella, che al primo turno ha ottenuto il 46,11%, contro il 33,71% del candidato Pippo Cavaliere del centrosinistra.
Ad Avellino concorrono due candidati del centrosinistra, Gianluca Festa e Luca Cipriano, mentre ad Ascoli Piceno saranno due candidati del centrodestra a sfidarsi, con il candidato di Lega e FdI davanti a quello di Forza Italia, rispettivamente al 38% ed al 21% al primo turno.
In Toscana ci sono due sfide che potrebbero andare al centrosinistra, quelle di Livorno e Prato, che vedono i candidati del centrosinistra in vantaggio. In Emilia-Romagna si giocano partite importanti, anche in vista delle elezioni regionali di fine anno, con il centrosinistra avanti a Reggio-Emilia e Cesena, ma con la Lega vicina a vincere a Ferrara, con Alan Fabbri, che al primo turno aveva preso il 48,5%. A Rovigo è avanti il centrodestra.