La Ferrari sarebbe pronta a presentare ricorso contro la decisione dei giudici del Gran Premio del Canada, i quali hanno penalizzato di 5 secondi Sebastian Vettel, che poi hanno comportato la vittoria di Hamilton, con molte polemiche nel post-gara.
L’episodio incriminato è accaduto al giro 48, quando dopo un errore ed un fuori pista, Vettel è rientrato dando poco spazio ad Hamilton, azione giudicata pericolosa dai giudici, che hanno penalizzato il ferrarista.
Decisione non presa bene dalla Ferrari, che ha 96 ore per accumulare prove da presentare alla commissione, per chiedere ricorso sulla penalità. “Siamo delusi, Vettel non poteva comportarsi in altro modo da quanto ha fatto, per questo presenteremo ricorso alla decisione degli steward”, ha commentato il team principal Mattia Binotto.
Molti ex piloti si sono schierati dalla parte di Vettel, da Mansell ad Andretti, che considerano la decisione dei giudici eccessiva. Per Mark Webber è migliore il sistema Nascar, che non prevede commissari, ma che lascia la decisione a giudici post gara. Il campione del Mondo del 1996, Damon Hill, ha dichiarato che con questa decisione si è perso un gran finale.
I think the function of the stewards is to penalize flagrantly unsafe moves not honest mistakes as result of hard racing. What happened at #CanadaGp is not acceptable at this level of our great sport. @F1
— Mario Andretti (@MarioAndretti) June 9, 2019