Sono stati sequestrati dei beni in Thailandia di Vito Palazzolo, il tesoriere di Riina, arrestato nel 2012 a Bangkok dopo una latitanza di oltre 20 anni ed estradato in Italia nel 2013. A disporre il sequestro sono stati i finanzieri di Palermo, con il congelamento dei beni disposto dalla Corte Reale Civile del Regno di Thailandia.
Vito Palazzolo era il tesoriere di boss di mafia come Totò Riina e Bernando Provenzano, per questo disponeva di diversi bene in giro per il mondo, come scoperto dalla Guardia di Finanza di Palermo. Palazzolo al momento è in affidamento ai servizi sociali, ma è considerato uno dei principali esponenti del traffico internazionale di droga degli anni ’80, con le indagini che a suo tempo erano condotte da Giovanni Falcone.
Il tesoriere venne arrestato nel 1984 dalle Autorità Elvetiche e per paura di essere estradato in Italia, confessò i suoi legami con la mafia italiana, con le sue relazioni in merito di traffico internazionale di droga.