Una guardia giurata ha sparato con la sua pistola di ordinanza al figlio di 13 anni della compagna, il quale stava difendendo la madre durante una lite in strada. Il ragazzo sarebbe stato ferito ad un braccio, non sarebbe in gravi condizioni, ma l’uomo sarebbe stato arrestato.
Il vigilante è un uomo di 45 anni, Angelo Di Matteo, che stava litigando in strada con la compagna, quando è intervenuto il figlio 13enne per difendere la madre. Durante la rissa sarebbe partito un colpo, che avrebbe ferito ad un braccio il giovane. Secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine, l’uomo era ubriaco al momento della lite.
A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa, che hanno udito le urla ed il colpo d’arma da fuoco, intorno alle 22.30 del 9 giugno. All’arrivo dei carabinieri erano ancora in strada a discutere. Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale Niguarda, dove fanno sapere non essere in gravi condizioni. Il vigilante ha consegnato la pistola alle forze dell’ordine, per poi essere arrestato in attesa di chiarimenti.