La guerra in Siria tra esercito turco e curdi va avanti, con i bombardamenti dei giorni scorsi che hanno permesso ad oltre 1.000 famiglie di prigionieri dell’Isis di uscire dalle prigioni dove erano tenuti, creando un grosso rischio anche per l’Europa, dove potrebbero fare ora approdo. Dall’Italia per ora non ci sono state prese di posizioni nette, con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che ha lanciato delle appelli alla Turchia (convocando l’ambasciatore turco in Italia), ma senza mettere nero su bianco lo stop alle armi, come รจ stato fatto da Francia e Germania nelle ultime ore. Si parla solamente di uno stop alle nuove licenze sulle armi dalla Farnesina.
Yesterday:
– Kurdish politician and civilians executed on the roadside by Turkish supported Free Syrian Army
– Almost 1,000 ISIS families escape holding camp
– Potential war between Turkey and Syria/Russia/Syrian Democratic ForcesAll a direct result of our withdrawal. https://t.co/pg2mH0KEGV
— Rep. Dan Crenshaw (@RepDanCrenshaw) October 13, 2019
Negli Stati Uniti arrivano le prime critiche ufficiali alla decisione di Trump di ritirare le proprie truppe, con le conseguenze che sembrano giร ingenti, tra vittime anche tra i civili e prigionieri Isis in fuga, vanificando parte del lavoro degli ultimi anni.
Raid su convoglio di giornalisti
Ci sarebbe stato un raid militare su un convoglio di giornalisti, con almeno un reporter morto, dopo l’uccisione di ieri dell’attivista per i diritti delle donne, Hevrin Khalaf. Anche una giornalista di France2, Stephanie Perez, ha confermato l’offensiva, con dei colleghi che sarebbero morti. Non ci sono notizie sulla nazionalitร del reporter ucciso, che si trovava in un pullman insieme ad altri giornalisti. Stephanie Perez era a bordo del pullman ed ha confermato la perdita di almeno un reporter. In totale sarebbero 60 i civili uccisi dall’inizio del conflitto che sono stati confermati dalle organizzazioni.
Syrie. Nous รฉtions ds le convoi de civils kurdes pris pour cible par les forces turques ou leurs alliรฉs ร Ras Al Ain. Notre รฉquipe va bien mais des confrรจres sont morts. Notre rรฉcit ds le @20hFrance2 ce soir avec @AuerNicolas et Yan Kadouch @franceinfo @france2tv #Rojava #Turquie
— Stephanie Perez (@PerezpStephanie) October 13, 2019
Macron: “Intervenire contro la Turchia”
Il presidente francese, Emmanuel Macron, si รจ unito all’appello tedesco sulla necessitร di andare contro l’offensiva turca, con oggi che รจ in programma un Consiglio europeo degli Affari esteri, dove potrebbero essere ufficializzate delle decisioni in merito. Le truppe americane non sembrano tornare indietro sulla decisione di ritirarsi dal nord della Siria, con lo spazio lasciato libero che รจ stato giร occupato dall’esercito di Ankara.
Possibile accordo Assad-curdi
Le milizie curde hanno confermato l’esistenza di un accordo con il governo siriano per l’ingresso dell’esercito nelle prossime 24 ore a protezione di due cittร chiave per i curdi: Manbij e Kobane. Questo รจ stato fatto per evitare che due cittร strategiche possano finire in mano turca nel giro di poche ore.