In Russia si è dimesso il premier del Governo Dmitrij Medvedev, insieme ai suoi collaboratori che facevano parte dell’esecutivo. In questa maniera il presidente Vladimir Putin potrà portare avanti la riforma costituzionale che ha annunciato già alcuni giorni fa. Con questa riforma si darebbe al Parlamento il potere di decidere il primo ministro della Russia. Con questa modifica Putin potrebbe rimanere al potere anche alla fine del suo ultimo mandato presidenziale del 2024.
Il presidente Putin ha invitato al governo uscente di rimanere in carica finché non ci sarà una nuova maggioranza di governo, inoltre l’ex primo ministro Medvedev sarà promosso come vice capo del Consiglio di Sicurezza. In questa maniera il potere di confermare il primo ministro passerà ai deputati della Duma, che corrisponde alla Camera bassa del Parlamento. Inoltre verrebbero vagliati dal Parlamento anche i ministri ed una volta approvata dal Parlamento la squadra di governo il presidente dovrebbe accettarla.