Un omicidio a causa delle norme sul coronavirus nel comune di Fondi, nella Regione Lazio, coinvolti un contadino di 69 anni ed un pakistano di 44 anni residente nel paese. Secondo le ricostruzioni il contadino di 69 anni avrebbe fermato al confine un uomo che stava tentando la fuga dalla “zona rossa”, predisposta a Fondi per i troppi casi di contagio. Ne sarebbe iniziata una lite, durante la quale il contadino è riuscito a chiamare il figlio al telefono, per chiedere consiglio su cosa fare ed ipotizzando una chiamata ai carabinieri.
“Ma ti pare che chiami i carabinieri per una cosa del genere”, avrebbe detto il figlio, non sentendo più il padre al telefono. L’uomo di 44 anni avrebbe colpito la vittima con una spranga alla testa, uccidendolo sul colpo e poi dandosi alla fuga.
Allarmato dalla chiamata interrotta, il figlio del contadino è giunto in via Molelle, incontrando per la strada di campagna anche la vettura del pakistano, una Lancia, mentre si stava dando alla fuga. Arrivato alla casa del padre ha trovato il corpo con la testa fracassata ed in mano la tessera sanitaria dell’uomo di 44 anni, residente a Fondi.