Fin dall’alba dei tempi sul nostro pianeta troviamo molte specie di piante e di alberi, che nel corso dei millenni hanno mutato il loro aspetto grazie al progresso e all’adattamento. Stando al parere di scienziati ed gli esperti l’albero più longevo del mondo si trova in California, ed è un rovere con un’età compresa tra i 13.000 e i 15.000 anni.
Tale albero storico è stato in grado di giungere fino ad oggi grazie alla sua speciale e manche misteriosa qualità di duplicarsi, stiamo parlando dell’albero di Giada. Questo è, difatti, capace di nascere un’altra volta dalle proprie radici, perfino quando il tronco muore.
Il famoso albero di Giada, noto anche con il nome di Crassula ovata, fa parte di una specie di piante succulente, molto bella e lodata da molte persone. Per di più, è un albero semplice da coltivare, anche se a volte può far impensierirei suoi proprietari, poiché sporadicamente perde le sue foglie. Però, gli esperti affermano che la caduta delle foglie può essere abituale in diversi casi, come ad esempio quando le foglie invecchiano o anche si seccano.
Per tutto ciò, bisogna avere un po’ di preoccupazione soltanto nel momento in cui le foglie cadute sono numerose. In tale caso potrebbero essere presenti alcuni problemi, uno dei quali è una sovrabbondante acqua nel terreno. Ovviamente, un impiego abbondante di acqua può guastare le radici e far decomporsi l’intera pianta.
Per tale motivo si suggerisce di lasciar asciugare il terreno prima di annaffiare nuovamente. Infatti, l’albero di Giada vive meglio in posti asciutticon terreni sempre aridi. Però, bisogna fare parecchia attenzione, poiché le foglie possono cadere anche quando il terreno è troppo secco, affinché la pianta possa mantenere l’umidità. Di conseguenza, per avere un albero di Giada sempre forte e sano il segreto è annaffiare con equilibrio, cioè far asciugare il terreno prima di innaffiarlo un’altra volta, rammentando di non farlo divenire troppo secco.
Per di più, le foglie potrebbero cadere anche per colpa della prolungata esposizione solare e alle alte temperature. Perciò, si suggerisce di piantarle solo in ambienti che abbiano una temperatura moderata, poiché patiscono anche il freddo. Ovviamente, non deve essere collocata nelle vicinanze di un termosifone o in posto con un forte vento.
Per di più, necessita ricordarsi che l’albero di Giada ha bisogno della luce solare, specialmente quella indiretta. Chi volesse collocarla all’interno di un’abitazione, deve assicurarsi che si trovi vicino ad una finestra, o anche sotto delle lampade da coltivazione a LED.