C’è un asse composto da Austria, Danimarca, Svezia e Paesi Bassi che non intende approvare il Recovery Fund proposto da Francia e Germania e con il cancelliere austriaco Sebastian Kurz che vuole effettuare un contro-piano da proporre alla Commissione europea.
La proposta dovrebbe arrivare alla Commissione il 27 maggio prossimo, per poi arrivare al Consiglio europeo a metà giugno, quando sarà votato dai leader europei. Ora si attende la contro-proposta dei paesi del nord Europa.
“Vogliamo mostrare solidarietà con gli stati che sono stati colpiti dalla crisi da Covid-19, ma secondo noi la strada è quella dei prestiti e non quella dei contributi. Tra alcuni giorni forniremo la nostra proposta”, ha dichiarato il cancelliere austriaco, sottolineando come sia legittimo che due grandi Stati facciano una loro proposta.