In Libia sono arrivati otto caccia militari russi dall’est del paese, partiti da una base militare in Siria, per appoggiare il generale Khalifa Haftar, come ha dichiarato il ministro dell’Interno della Libia, Fathi Bashaga, che sostiene il governo di Al Serraj, riconosciuto dalle Nazioni Unite.
Dalla parte di Haftar si è spiegato come l’obiettivo sia quello di colpire le forze turche che si trovano oggi in Libia, a sostegno di Al Serraj. Lo ha spiegato direttamente Ankara: “Nelle prossime ore avrà luogo la maggiore campagna aerea della Libia. Risponderemo se verremo colpiti”. Si rischia dunque un peggioramento della guerra civile in corso, con Haftar che cerca di attaccare Tripoli.