La squalifica di due anni per la Champion’s League è stata tolta al Manchester City, dopo la decisione che era attesa oggi. La società era stata sanzionata con due anni di squalifica e 30 milioni di multa, mentre ora riceverà solamente 10 milioni di multa da versare all’UEFA. Questo consentirà alla società di prendere parte alla prossima edizione della Champions, dalla quale era stata esclusa negli ultimi mesi.
Si era messa in discussione anche la figura di Guardiola, che senza Champions avrebbe potuto lasciare la società inglese, con la proprietà che è degli Emirati Arabi ed era sotto inchiesta per la vicenda legata agli acquisti ed al bilancio.