C’è confusione all’interno del Governo sul tema della scuola. La data uscita nei giorni scorsi del 9 dicembre per il rientro a scuola in presenza, come accade in tutti i maggiori Paesi in Europa, è oramai archiviata. Il Governo ha fatto sapere che i governatori delle regioni si oppongono a questa decisione e si andrà per il 9 gennaio 2021, come prossima data per le riaperture.
Intanto la ministra delle Infrastrutture, Paola De Micheli, propone le lezioni nel weekend, il sabato e la domenica. Una soluzione che non piace ai governatori e che il Governo non sembra abbia preso in considerazione.