Sono state individuate le 67 aree da destinare ai rifiuti radioattivi, con i comuni interessati dalla decisione che sono stati pubblicati. Per questo in Sardegna e Piemonte alcuni comuni hanno iniziato le proteste, per far capire che non avrebbero voluto le aree sulle scorie nucleari nel loro territorio.
L’Italia รจ da sei anni che deve produrre una lista per il “Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi”. Negli ultimi decessi si รจ votato due volte per dire no ai progetti sul nucleare, l’ultimo nel 2011.
La lista รจ stata pubblicata da Sogin, una societร statale che รจ stata indicata per il decommissioning degli impianti nucleari. Sono 67 i siti dove andranno le scorie radioattive, le quali soddisfano i 25 criteri stabiliti cinque anni fa e riportati nella CNAPI (mappa delle aree idonee).
La lista รจ consultabile nel sito depositonazionale.it, con tutti i Comuni italiani coinvolti.
Ecco i comuni coinvolti:
- PIEMONTE – 8 zone (Torino e Alessandria). Comuni: Caluso, Mazzรจ, Rondissone, Carmagnola, Alessandria, Quargento, Bosco Marengo.
- TOSCANA-LAZIO – 24 zone (Siena, Grosseto e Viterbo). Comuni: Pienza, Campagnatico, Ischia e Montalto di Castro, Canino, Tuscania, Tarquinia, Vignanello, Gallese, Corchiano.
- BASILICATA-PUGLIA – 17 zone (Potenza, Matera, Bari, Taranto). Comuni: Genzano, Irsina, Acerenza, Oppido Lucano, Gravina, Altamura, Matera, Laterza, Bernalda, Montalbano, Montescaglioso.
- SARDEGNA – 14 aree (prov. Oristano). Comuni: Siapiccia, Albagiara, Assolo, Usellus, Mogorella, Villa SantโAntonio, Nuragus, Nurri, Genuri, Setzu, Turri, Pauli Arbarei, Ortacesus, Guasila, Segariu, Villamar, Gergei.
- SICILIA – 4 aree (Trapani, Palermo, Caltanissetta). Comuni: Trapani, Calatafimi, Segesta, Castellana, Petralia, Butera.