A causa dell’aumento dei contagi e dell’arrivo di nuove varianti dall’estero, il governo di Israele ha deciso di chiudere l’aeroporto di Tel Aviv, bloccando così tutti gli arrivi. La chiusura dell’aeroporto di Tel Aviv, Ben Gurion, fino al 31 gennaio, per evitare la diffusione del coronavirus.
Questa decisione è stata data direttamente dal premier Benjamin Netanyahu, dopo una riunione con il suo staff, nella quale sono state discusse nuove misure di contenimento del coronavirus. “Siamo più avanti di ogni altro Paese al mondo”, queste le parole di Netanyahu durante l’annuncio della chiusura dell’aeroporto.
Un quarto della popolazione di Israele ha ricevuto la prima dose di vaccino. Inoltre è stato consentito di vaccinare anche i ragazzi di età tra 16 e 18 anni, per consentire loro di prendere parte agli esami in presenza.