Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tenuto un discorso in occasione della Giornata della Memoria, per ricordare lo sterminio degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondaile.
“Ricordare il sacrificio di milioni di vittime esprime un dovere di umanità e civiltà che facciamo nostro”, ha detto Mattarella. Al Quirinale sono state organizzate delle celebrazioni.
“Faremmo un’offesa a uomini, donne e bambini mandati a morire nelle camere a gas se considerassimo quella infausta stagione come accidente della storia”, questa la posizione del presidente della Repubblica.
“Fascismo, nazismo e razzismo non furono funghi velenosi nati per caso nel giardino europeo, ma avevano le radici nei secoli precedenti”.