Un militare italiano della Marina, capitano di Fregata, passava documenti italiani alla Russia. Lo scambio sarebbe avvenuto in un parcheggio di Roma, con i due che sono stati sorpresi mentre il militare cedeva dei documenti “classificati” della Nato in cambio di denaro.
L’accusa è di “rilevazione di segreti militari a scopo di spionaggio”, con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che ha annunciato di aver espulso due funzionari russi.