Negli ultimi giorni abbiamo appreso la notizia della nuova la Legge di bilancio 2024 che ha difatti fatto calare il costo del canone Rai il quale è ritornato ad essere protagonista. Oggi andremo a vedere assieme alcune importanti informazioni che riguardano proprio il nuovo canone con annessi costi, ma non solo troverete le informazioni utili su requisiti o la sua disdetta.
Dal 1° gennaio 2024 il prezzo del canone Rai cala da 90€ a 70€, quindi parliamo di 7€ al mese per 10 mesi, come atteso dal comma 19 dell’articolo 1 della Legge di bilancio 2024. Inserito nel 1938 come abbonamento alla radiodiffusione, il canone Rai è un’imposta che viene retribuita dall’Agenzia delle Entrate e va ad interessare tutti coloro che hanno un televisore in Italia.
L’esenzione non è automatica, difatti, per non pagare il canone Rai si dovrà fare richiesta. Con un comunicato del 4 gennaio, l’Agenzia delle Entrate ha reso pubblico i nuovi importi in bolletta del canone Rai “destinati per l’anno 2024 per le diverse casistiche”, precisando quanto costa al mese o in un anno sia per chi rinnova l’abbonamento, sia per chi lo va a pagare per la prima volta.
Una cosa è certa, anche nel 2024 si proseguirà a pagare il canone Rai in bolletta. La somma di 70€ viene suddiviso in 10 mesi (7€ al mese), da gennaio a ottobre, e può essere addossato mensilmente o attraverso fattura bimestrale. Quantificato per famiglia anagrafica, con residenza all’interno della medesima abitazione, il canone non tiene conto del numero di dispositivi presenti in casa.
Chi ha prediletto l’addebito automatico del canone sulla bolletta elettrica, ugualmente ai pensionati che hanno deciso per il pagamento diretto sulla pensione, non deve fare nulla per retribuire il canone Rai 2024; è di competenza difatti delle imprese elettriche e agli enti previdenziali retribuire l’importo ridotto.
Chi vuole pagare il canone TV attraverso addebito diretto sulla pensione, in ogni caso, deve farne domanda al proprio ente pensionistico entro il 15 novembre dell’anno scorso a quello cui fa riferimento proprio l’abbonamento. L’appoggio è esteso a tutti i contribuenti titolari di abbonamento televisivo con un reddito di pensione sottostante a 18.000€ nell’anno anteriore alla richiesta.
Le modalità di esibizione della domanda mutano a seconda dell’ente, che è tenuto a comunicare all’interessato il risultato della richiesta e, in caso di accettazione, certifica il pagamento del totale importo destinato alla tassa Agli altri contribuenti già titolari di abbonamento TV che non possono fruire dell’addebito nella bolletta elettrica, è ridomandato di attuare entro il 31 gennaio 2024 il pagamento del canone Rai annuale di 70€ tramite il modello F24.
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