Economia

Nuova tassa oltre al Canone Rai: ecco a quanto ammonta

Le tasse non “piacciono a nessuno” ma costituiscono nella maggior parte dei casi l’affermazione di uno stato che nel bene o nel male ha una logica di funzionamento, in quanto quasi tutti comprendiamo l’importanza delle imposte. Il contesto del Canone Rai ne è una dimostrazione lampante essendo da sempre una tassa in tutto e per tutto ma spesso non “percepita” come tale, ed ha fatto anche discutere una forma di cambiamento che è stato ufficializzato per il 2024.

Numerosi rumors hanno infatti imperversato in vista del nuovo anno, già da molti mesi addietro: il Canone Rai è stato modificato in modo abbastanza evidente.

Ma è prevista una forma di tassa aggiuntiva a questa forma di imposta?

Nuova tassa oltre al Canone Rai: ecco a quanto ammonta

E’ bene infatti ricordare che a dispetto della nomenclatura “Canone”, quella televisiva è una tassa già considerabile tale, praticamente da sempre anche se spesso anche comunicativamente parlando legata ad un contesto diverso. Fino a pochi anni fa il Canone Rai era pagato solo da una piccola percentuale di italiani in modo continuativo, condizione che ha portato la necessità di una riforma, adottata dal governo Renzi nel 2016 che ha permesso di inglobare nella fatturazione dell’energia elettrica proprio il Canone Rai in forma dilazionata, che fino al 2023 è stato conseguentemente anche ridotto a 90 euro annui, dilazionati in varie rate.

Questo ha provocato proteste e critiche ma ha permesso all’esecutivo di aumentare notevolmente le entrate, ma ancora non abbastanza da raggiungere un minimo sufficiente per finanziare adeguatamente il servizio pubblico. E questa notizia ha portato a teorie di sovrapprezzi legati all’uso della tv (attualmente resta una tassa sul possesso, quindi va pagata in maniera indipendente dall’utilizzo effettivo), ma anche di altri legati a contesti di reddito più alti.

In realtà con il 2024 si è palesato un tipo di riduzione dai 90 euro ai 70 euro per tutte le tipologie di Canone Rai, quindi una riduzione di 20 euro già attiva rispetto allo scorso anno, una forma di “compromesso” tra le richieste di molti italiani di abrogare completamente il Canone Rai e la necessità di finanziare il servizio pubblico.

Per il 2024 il Canone Rai sarà suddiviso in 10 rate da 7€ nelle bollette della luce da gennaio a ottobre, sulle bollette bimestrali l’importo legato al Canone Rai sarà ovviamente di 14€. Novità in vista del 2025 potranno effettivamente essere palesate già nei prossimi mesi.

Vincenzo Galletta

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