Infertilità maschile e femminile: cause, disagi e cure

L’infertilità è una condizione che colpisce un numero sempre maggiore di coppie in tutto il mondo e rappresenta una delle principali cause di difficoltà nel concepimento.

Secondo le statistiche, circa il 15% delle coppie ha problemi di fertilità, con cause che possono riguardare sia l’uomo che la donna.

L’infertilità non è solo un problema medico, ma anche psicologico ed emotivo, con ripercussioni significative sulla qualità della vita e sulla stabilità della coppia.

Per gli uomini, ad esempio, è essenziale monitorare la propria salute riproduttiva attraverso controlli specialistici regolari; in questo senso, rivolgersi a un esperto per la diagnosi e il trattamento delle patologie andrologiche a Palermo o in qualsiasi altra città d’Italia può rappresentare un primo passo fondamentale per affrontare eventuali problematiche legate alla fertilità maschile e intervenire in modo tempestivo con le cure adeguate.

Cause dell’infertilità maschile

L’infertilità maschile può dipendere da molteplici fattori, sia di natura organica che funzionale. Tra le cause principali troviamo:

• Oligospermia: ridotta quantità di spermatozoi nel liquido seminale.
• Asthenospermia: ridotta motilità degli spermatozoi, che rende difficile la fecondazione.
• Teratospermia: alterazione morfologica degli spermatozoi che ne compromette la funzionalità.
• Varicocele: dilatazione delle vene testicolari che può interferire con la produzione spermatica.
• Infezioni genitali: infezioni croniche o batteriche possono compromettere la qualità del liquido seminale.
• Disturbi ormonali: squilibri nei livelli di testosterone e di altri ormoni possono incidere sulla fertilità.
• Fattori genetici: alcune condizioni genetiche possono determinare anomalie nella produzione di spermatozoi.

Cause dell’infertilità femminile

Per quanto riguarda l’infertilità femminile, le cause principali includono:

• Disturbi dell’ovulazione: irregolarità nel ciclo mestruale, come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), possono compromettere il rilascio degli ovuli.
• Endometriosi: la presenza di tessuto endometriale fuori dall’utero può ostacolare il concepimento.
• Ostruzione delle tube di Falloppio: le tube bloccate impediscono il passaggio degli ovuli e la fecondazione.
• Squilibri ormonali: livelli alterati di estrogeni e progesterone possono influenzare negativamente la fertilità.
• Fattori genetici: anomalie cromosomiche possono interferire con la gravidanza.
• Età: la fertilità femminile diminuisce significativamente dopo i 35 anni.

Disagi psicologici, impatto emotivo e diagnosi

Oltre agli aspetti medici, l’infertilità ha un forte impatto psicologico ed emotivo: la difficoltà nel concepire può causare stress, ansia, depressione e tensioni all’interno della coppia.

Le emozioni negative possono aggravare ulteriormente la situazione, riducendo la libido e ostacolando le possibilità di successo nei tentativi di concepimento; è quindi fondamentale affrontare il problema con il giusto supporto psicologico, cercando il sostegno di specialisti e gruppi di aiuto per coppie che vivono esperienze simili.

Quando una coppia non riesce a concepire dopo 12 mesi di rapporti sessuali regolari e non protetti (o dopo 6 mesi se la donna ha più di 35 anni), è consigliabile sottoporsi a una valutazione specialistica. Gli esami diagnostici principali per l’infertilità includono:

• Spermiogramma: analisi del liquido seminale per valutare quantità, motilità e morfologia degli spermatozoi.
• Dosaggi ormonali: esami del sangue per verificare eventuali squilibri ormonali.
• Ecografia testicolare: utile per diagnosticare varicocele o altre anomalie anatomiche.
• Ecografia pelvica e transvaginale: per esaminare l’utero e le ovaie.
• Isterosalpingografia: esame che verifica la pervietà delle tube di Falloppio.
• Test genetici: per individuare eventuali anomalie genetiche che influiscono sulla fertilità.

Trattamenti e soluzioni per l’infertilità

Le cure per l’infertilità variano a seconda delle cause individuate. Alcuni dei trattamenti più comuni includono:

• Terapie ormonali: utili per riequilibrare gli ormoni e stimolare l’ovulazione.
• Interventi chirurgici: come la correzione del varicocele o la rimozione di cisti ovariche.
• Procreazione medicalmente assistita (PMA): tecniche come l’inseminazione intrauterina (IUI) e la fecondazione in vitro (FIVET) sono soluzioni efficaci in molti casi.
• Modifiche dello stile di vita: una dieta sana, l’eliminazione di fumo e alcol, e una regolare attività fisica possono migliorare la fertilità.

L’infertilità dunque è un problema complesso che può avere molteplici cause, ma grazie ai progressi della medicina oggi esistono numerose opzioni per affrontarla: con il giusto supporto medico e psicologico, molte coppie riescono a realizzare il proprio sogno di genitorialità.