Morbo di Crohn, il cibo può permettere la remissione: ecco quali alimenti

Le malattie sono da sempre un problema antichssimo quanto il concetto stesso di salute, ed anche se oggi siamo maggiormente disposti a conferire fiducia alla scienza ed alla medicina moderna, diverse malattie ma anche varianti di quelle conosciute continuano apparentemente a non avere una vera e propria cura, pur essendo soggette ad una forma di analisi e screening completo. II Morbo di Crohn risulta essere una delle condizioni di malattie di maggior incidenza in particolare tra i giovani e gli adulti fino a 45 anni di età che condiziona l’apparato gastrointestinale, secondo una recente ricerca una dieta piuttosto particolare avrebbe dato in fase di test risultati incoraggianti per permettere addirittura la remissione della malattia che è in diffusione.

In modo particolare lo studio ha evidenziato una natura fortemente legata ad un aumento dell’incidenza dell’età pediatrica. Proprio in tal senso i risultati sono importanti.

Ma cos’è effettivamente il Morbo o Malattia di Crohn, considerata come anticipato in aumento nei casi?

Morbo di Crohn, il cibo può permettere la remissione: ecco quali alimenti

Identifica il più noto tipo di malattia infiammatoria cronica intestinale, le cause non sono state completamente definite ma come per casi “simili” si tratta nella maggior parte dei casi di una condizione legata a varie situazioni come ad esempio la naturale propensione genetica, l’ereditarietà non sembra essere tra quelle principali, ma anche parzialmente lo stile di vita ed una complessa condizione ambientale.

Tra i principali sintomi figurano una condizione di diarrea costante e persistente, dolori nella sezione addominale del corpo, una condizione spesso risultante in febbre e debolezza, crampi e potenziali sanguinamenti, fastidi e dolori articolari, in alcuni casi figurano anche perdite di sangue misto alle feci ed una perdita di peso consistente apparentemente senza motivazioni.

Sostanzialmente corrisponde ad una reazione eccessiva dell’organismo dal punto di vista della risposta immunitaria.

Lo studio evidenzia che eliminando i cibi con additivi, emulsionanti e conservanti, anche fasi avanzate in età giovanile o nell’infanzia possono essere portate alla riduzione ed alla remissione con ottime probabilità di riuscita anche fino all 70 %, condizione che se ben apportata risulta essere in grado di essere maggiormente efficace di terapie con uso di farmaci specifici o anche con diete che facevano ricorso quasi esclusivamente ad alimenti liquidi.

Appare quindi sempre più evidente che anche il cibo e l’alimentazione in generale riserva un ruolo importantissimo.

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