Lo spuntino serale fa male Non per forza ecco cosa mangiare

Lo spuntino serale fa male? Non per forza: ecco cosa mangiare

La dieta è per forza di cose qualcosa che determina il nostro stato di salute sia fisico che mentale, in quanto influenza tantissimo anche il nostro umore, ed in particolare i pasti principali sono indicati come fondamentalmente 3, colazione pranzo e cena, anche se molto spesso è difficile rinunciare ad abitudini come lo spuntino, o la merenda. Sempre più esperti evidenziano come il “tenersi leggeri” prima di andare a dormire risulta essere un consiglio utile per una digestione sana ed un sonno adeguatamente tranquillo, ed anche lo spuntino serale viene considerato qualcosa di non consigliabile, o addirittura “visto” come qualcosa che “fa male”.

Ma molti studi evidenziano che non è propriamente così, almeno esistono alimenti che sono assolutamente in grado di essere utili per l’organismo se consumati un po’ di tempo prima di andare a letto.

Quali sono i cibi migliori come spuntino serale, e quali sono assolutamente “vietati”?

Lo spuntino serale fa male? Ecco il parere dell’esperto

Lo spuntino serale fa male Non per forza ecco cosa mangiare

Il contesto serale viene concepito quello del pasto più abbondante da molti, mentre tanti nutrizionisti ed attenti alla linea tendono a restare leggeri la sera, moltissimo dipende dal nostro gusto e dalle abitudini individuali.

Se molti consigliano di non cenare troppo tardi e di conseguenza di non attivare la digestione in ambiti troppo vicini al sonno notturno, alcuni alimenti sono in grado di addirittura migliorare il sonno, se consumati in quantità non eccessive, ad esempio 1 o 2 ore dopo la cena.

Un esempio è evidenziato da frutta e verdura particolarmente ricca di sali minerali come potassio e magnesio, quindi kiwi, frutti di bosco, banane, ma anche fichi e datteri, magari da consumare a mo di snack oppure in un frullato, questo perchè il loro contenuto antiossidante può migliorare effettivamente la capacità digestiva e rilassante in modo naturale, aiutandoci a dormire meglio.

Da consigliare anche se in moderate quantità dato il loro apporto calorico le noci, oltre a tutte le varianti di frutta secca che hanno una capacità migliorativa nella pressione sanguigna e possono senz’altro sviluppare un’azione rilassante.

Va ovviamente evitato il caffè o il tè, dato il loro potere energizzante oltre a dolci eccessivamente elaborati o prodotti industriali molto processati. Da evitare l’alcool che può far addormentare prima ma può anche compromettere la qualità del sonno nelle ore centrali della notte. Così come non dovrebbero essere consumate grandi quantità di cibi particolarmente speziati durante e dopo la cena per lo stesso motivo.

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