Sudore notturno, non sottovalutare questo disturbo: ecco cosa può significare

Con l’arrivo della stagione calda, in particolare con l’estate alle porte, si può effettivamente concepire di sviluppare una forma concettualmente intensa di disturbi ma anche un benessere maggiore, ed in sudore non viene solitamentre concepito come qualcosa di “positivo”, anche se in realtà una sudorazione efficiente è fondamentale come agente di raffreddamento e di termoregolazione. Se con il caldo si suda di più, non bisogna sottovalutare alcuni sintomi eccessivi come il sudore notturno che può manifestarsi anche a prescindere dalla temperatura ambientale, in quanto il sudore notturno se in quantità eccessive ed in contesti particolari può avere anche una sintomatologia da controllare.

Infatti se si tende a sviluppare molto sudore anche al di à dei contesti ambientali, è opportuno valutare alcune abitudini che possono nascondere anche altri disturbi.

A cosa è dovuto il sudore notturno, ed a cosa bisogna stare assolutamente attenti? Proviamo a scoprirlo.

Sudore notturno, cosa succede al nostro corpo? Attenzione ai segnali

Sudore notturno, non sottovalutare questo disturbo: ecco cosa può significare

Il sudore è un meccanismo decisamente efficiente che serve soprattutto per regolare la temperatura del corpo, anche se non ce ne accorgiamo quando non fa troppo caldo, in realtà il nostro organismo suda praticamente sempre, ma in condizioni spesso non percepibili, così da mantenere una temperatura media corporea sui 36-37 gradi centigradi.

Ma è anche una forma di sistema che serve per ridurre la temperatura a fronte di disturbi o malattie. Infatti non tutto è causato da un aumento di temperatura ambientale, tra le cause più importanti e diffuse da non sottovalutare figura anche uno stato di ansia o depressione, infezioni in corso o problemi molto specifici come alla tiroide, tra i casi più comuni, e identifica un vero e proprio “sistema d’allarme” da non sottovalutare mai.

Altri esempi diffusi possono essere evidenziati da una dieta estremamente pesante e ricca di prodotti grassi o stagionati come carne rossa e quant’altro, come i formaggi molto stagionati, in quanto portano l’organismo ad uno sforzo maggiore nella gestione metabolica. L’assunzione di farmaci in modo troppo radicale o errata può anche portare ad una forma di sudorazione eccessiva, soprattutto in inverno, quando risulta essere maggiormente “strano”, mentre in condizioni più rare ma da non sottovalutare, come ad esempio in ambiti oncologici.

In generale se la sudorazione si manifesta a carattere cronico o anche a cadenza regolare è opportuno valutare di cambiare regime di farmaci (se presenti) ma anche evidenzia una vera e propria ricerca di una dieta più sana, anche prima di consultare il medico.

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