Le fette biscottate fanno dimagrire? Ecco cosa dice l’esperto

Siamo letteralmente circondati da alimenti che possono dare l’impressione di essere abbastanza sani quando non addirittura in grado di aiutarci a perdere peso, in quanto è abbastanza noto che in linea di massima il cibo poco complesso ed al tempo stesso dominato da un ottimo potere saziante può senz’altro servire allo scopo, le fette biscottate sono considerate ancora oggi, a livello “culturale”, qualcosa che è essenzialmente visto come positivo per la salute perchè riesce ad essere sicuramente saziante (almeno in teoria) e sufficientemente “semplice” da gestire. Ma le fette biscottate fanno dimagrire?

Ci sono molti pareri discordanti tra i vari settori nutrizionali ma in realtà i veri nutrizionisti sono abbastanza concordi su uno specifico parere.

Da cosa sono composte le fette biscottate prima di tutto? Proviamo a dare una risposta a questa domanda.

Le fette biscottate fanno davvero dimagrire? La risposta del nutrizionista è la seguente

Le fette biscottate fanno dimagrire

In alcuni contesti sono chiamate ancora generalmente “biscotti della salute” anche se la costituzione della fetta biscottata è cambiata molto nel corso del tempo. Sono generalmente prodotte attraverso una fase di procedimento industriale, la cui composizione principale è legata all’utilizzo di grano duro, sono percepite come “salutiste” ma in realtà quasi sempre (anche se esistono delle varianti sicuramente più sane) si tratta di alimenti che non sono adatti a sostituire il pane in quanto non permettono di avere un apporto in fase nutrizionale adeguato.

Sostanzialmente perchè sono molto povere di acqua quindi “riempiono” di meno e saziano di meno ma quasi sempre contengono vari zuccheri aggiunti oltre ad emulsionanti vari, così da renderle meno salate e più dolci, per questo motivo sono decisamente e direttamente più caloriche.

Quindi interpretate come sostitute del pane, non solo non fanno dimagrire ma possono anche causare un sensibile aumento di peso rispetto ad altri alimenti come il pane in quanto si tende a mangiarne di più dato il loro potere saziante minore. Inoltre non sono adatte a chi fa ricorso di una dieta a basso contenuto glicemico.

A parità di peso quindi sono molto più caloriche del pane, non vanno evitate ma utilizzate in modo responsabile senza eccedere (100 grammi di fette biscottate medie possono superare le 400 calorie, pur non essendo “utili” come altri alimenti a base di cereali), e concepirle più come dei biscotti meno dolci che come sostitute del pane.

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